Secondo l’articolo 18 del D.lgs. 81/08, il Datore di Lavoro ha diversi obblighi da rispettare.
Mentre molti di questi possono essere delegati ad altre figure aziendali, ci sono due compiti specifici che devono essere gestiti direttamente dal Datore di Lavoro e non possono essere delegati:

  1. La Valutazione dei Rischi aziendali e la conseguente elaborazione del DVR (Documento di Valutazione dei Rischi).
  2. La designazione del RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione).

Qualsiasi tentativo di delegare questi compiti è considerato nullo ai fini giuridici.

La Valutazione dei Rischi è fondamentale, poiché costituisce la base per l’intero Sistema di Prevenzione Protezione. Se non viene condotta in modo accurato, potrebbe compromettere l’efficacia delle misure di sicurezza adottate.

Anche se il Datore di Lavoro si affida al RSPP per individuare i rischi, ha delle responsabilità specifiche in questo processo. Deve fornire al RSPP tutte le informazioni necessarie per individuare e valutare i rischi, inclusi:

  1. Elenco dei lavoratori, compresi collaboratori esterni
  2. Inventari di macchinari, attrezzature
  3. Elenco prodotti chimici
  4. Descrizione delle lavorazioni svolte e delle relative procedure
  5. Informazioni sugli eventuali subappalti
  6. Mansioni e orari di lavoro dei dipendenti
  7. Planimetrie dei locali di lavoro
  8. Documentazione sugli impianti elettrici, di riscaldamento, antincendio, ecc.
  9. Storico degli infortuni e delle malattie professionali
  10. Nominativi degli addetti antincendio, del primo soccorso, del Medico Competente, del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)

Il Datore di Lavoro deve partecipare attivamente e vigilare sull’attività di Valutazione dei Rischi, garantendo la disponibilità di verbali di sopralluogo e riunioni con tutte le figure coinvolte.

Inoltre, è responsabile di conoscere i rischi principali dell’azienda e di definire o condividere le azioni per gestirli e mitigarli.

Infine, deve assicurarsi che la Valutazione dei Rischi sia sempre aggiornata rispecchiando l’evoluzione dell’azienda nel tempo, con nuove attrezzature, sostanze chimiche, lavorazioni o mansioni.
La documentazione di riunioni periodiche per verificare l’adeguatezza della Valutazione dei Rischi è altamente consigliata.