Fuga dei cervelli, le 5 ricette per contrastarla – Luigi Birtolo intervistato da Avvenire

Secondo i dati dell’Aire, al 1° gennaio 2023, quasi sei milioni di italiani risultano iscritti come residenti all’estero da oltre un anno.
Coloro che si trasferiscono sono prevalentemente i giovani, desiderosi di acquisire nuove competenze e progredire professionalmente: gli under 30 sono oltre 1,8 milioni, il 10,7% di quelli residenti in Italia.

Questi sono i dati messi in evidenza da un articolo a firma di Maurizio Carucci, pubblicato su Avvenire e che, attraverso il contributo di alcuni esperti del settore, analizza la situazione in Italia dei c.d. “cervelli in fuga”.

Come sottolineato da Luigi Birtolo, intervistato sul tema, è importante valutare i vantaggi e gli svantaggi delle agevolazioni introdotte per incentivare il ritorno dei lavoratori in Italia.
In particolare, Birtolo ha spiegato: “La percentuale di non imponibilità dei redditi diventa del 60% per il lavoratore impatriato che si trasferisce in Italia con un figlio minore che resti in Italia; vedesse la nascita di un figlio ovvero provvedesse all’adozione di un soggetto minorenne (che permanga in Italia) durante il periodo di fruizione del regime, in questo caso fruirebbe del maggior beneficio fiscale a partire dal periodo d’imposta in corso, al momento della nascita o dell’adozione e per il residuo periodo agevolabile».

L’articolo completo è disponibile a questo link.